Questo blog nato da poco vuole raccontare le impressioni  e le esperienze di un viaggio in Giappone, paese che adoro e nel quale non speravo di poter ritornare per ben due volte! Con occhi occidentali ho cercato di carpire un pò dello spirito orientale, imparando molte cose. So che molti di voi sono più preparati di me sulla cultura, sul cibo e sul modo di vivere nipponico! I commenti e le precisazioni in merito saranno ben accolte, il blog è ancora in aggiornamento nelle sue sezioni e nelle immagini.
Grazie a tutti coloro che avranno voglia di leggermi!

mercoledì 10 settembre 2008

La fiera delle vanità


E' sempre la solita storia ma ogni volta ci ricasco con effetti puntualmente devastanti sulla mia già inesistente autostima.
Arriva lui, famoso, isterico - bravo per carità, ma non sopporto gli isterici - che vuole otto ragazze, belle, mediterranee, espressive, con gli occhi profondi, grasse, magre, forse vanno bene anche bionde, anche se non sanno danzare boh...non sa nemmeno Lui. Ma Loro, quelle belle, quelle meno belle, anche quelle bionde e quelle grasse che non sanno ballare sanno bene cosa vuole Lui, allora vai di saluti, baci e abbracci plateali, sorrisi e sguardi adulatori. "Voglio che camminiate su una spiaggia come in un film, voglio la furia di un'erinni nei vostri occhi, voglio una danza sensuale ma un pò grezza..." Agli ordini! Tutte a eseguire, chi bene chi male e poi via , ad ogni gesto "tu via, tu grazie fai schifo! Tu non hai capito niente!". Cavolo, sto passando incolume da ogni scrematura, mi tiene, mi guarda sorridente, si ricorda di me? Gli piaccio! In fondo sono bravina, perchè dovrebbe buttarmi fuori? E infatti mi sceglie! Sono tra le otto, cazzo ce l'ho fatta, si lavora!
Poi il colpo di scena Lei, la nona! Come la nona, ma non dovevano essere otto? Beh sì, cinque posti erano praticamente già assegnati, tre messi in palio, ma poi spunta la nona che DEVE esser dentro e diventare ottava...E in un nano secondo mi ritrovo fuori, io che sono stata bravina, espressiva, cattiva, sensuale, con gli occhi profondi...al mio posto una bionda, inespressiva, grassina, con gli occhi da triglia, che non sa danzare ma che possiede, come molte altre, il Talento, fondamentale nel sottobosco artistico italiano : l'arte dell'adulazione, arte fine che non si impara, nella quale solo i migliori arrivano allo scopo, ottenere il favore di un santo protettore. No, mica in cielo! Non serve salire così in alto, un santo di solito si trova più in basso! Anche il santo spesso è un incapace o, se  è capace, ama  il potere che solo il gesto adulatorio dei molti in cerca di grazia gli dà.
Io un santo protettore non ce l'ho, non l'ho mai nemmeno cercato perchè sono nata senza Talento, non saprei come offrire voti e preci in cambio di grazie. Al massimo potrei trovarmi un protettore! Ma quello è un altro lavoro e poi adesso pare che si vada anche in galera!
Ma ... ops... dovevo raccontarvi dei massaggi shiatsu a Ikebukuro e invece ho perso il filo...scusate lo sfogo, adesso torniamo a Tokyo!

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